La storia a distanza ai tempi dell’università : i 4 consigli

 La storia a distanza ai tempi dell’università : i 4 consigli

Le storie a distanza sono sempre difficili, indipendentemente dalla professione o dal carattere di una persona. Il motivo è semplice: l’assenza della persona che si ama. Se le storie a distanza fanno più facilità ad andare avanti tra due persone che lavorano, cosi` non è per gli studenti universitari. I problemi più rilevanti sono due : la possibilità di vedersi e le “distrazioni”. Il primo problema è facilmente risolvibile da due amanti lavoratori poiché entrambi guadagnano del denaro che possono spendere con maggiore facilità rispetto a due amanti universitari che sono mantenuti dai genitori. Il problema “distrazioni” in ambito lavorativo può essere circoscritto a qualche collega di lavoro o cliente mentre in ambito universitario è impossibile isolare il problema perché…forse dovremmo chiamare l’università Ormonilandia. Ma questi due problemi non sono gli unici, quindi ecco qualche consiglio, basato su esperienza personale, su come prendersi cura di una storia a distanza all’università.

Come affrontare una storia a distanza

1 Darsi un obiettivo di coppia

Prima della separazione fisica, occorre darsi un obiettivo di coppia. Un obiettivo può essere il ricongiungimento dei due amanti dopo un tot numero di mesi/anni, ma anche una prova che si vuole superare per capire se si vuole costruire un rapporto duraturo.

2 Darsi dei limiti di tempo

Avere in mente il giorno in cui vedremo la persona amata, fa sembrare il tempo della separazioni più breve e più…felice. Infatti pensare positivo, quindi pensare di rivedersi tra 58 giorni esatti, ci fa stare più contenti, con tutte le conseguenze che cioè comporta sulla nostra vita sentimentale, accademica e sociale. Vedetevi almeno una volta al mese per 3/4 giorni minimo.

3 Tenersi in contatto, ma non troppo

Grazie a Jan Koum e Brian Acton per aver inventato whatsapp! Tenersi in contatto (quotidianamente) permette al partner di continuare a far parte della propria vita, seppur virtualmente. Ovviamente non si parla di conversazioni scontate oppure oppressive ma di informazioni che i due amanti si scambiano per sentirsi meno lontani. Audio, foto e video rendere la lontananza ancora meno difficile. Attenzione, pero`, a non esagerare coi messaggi perché si rischierebbe di essere assorbiti dal telefono e lasciarsi vivere tutta la vita universitaria.

4. Relazione aperta

La relazione aperta fa paura solo nominarla. Per alcuni è l’inizio della fine per alcuni mentre è la migliore forma di relazione. Prima di poter prendere parte, la cosa migliore da fare e provarla. Come esperienza personale, la relazione aperta è stato un deterrente dal frequentare altre persone per due motivi : 1. Quando sai che puoi andare con altre persone, non è cosi` intrigante come quando si mettono le corna. 2. Se ami davvero la persona con cui stai, preferisci solo lei alla possibilità di conoscere altre persone.

Naturalmente questi consigli sono adatti per alcuni e forse meno per altri perché gli esseri umani sono infinitamente vari. Spero, pero`, che questi consigli saranno utili a molti e d’ispirazione a tutti.

 

Digione, 13 settembre 2015 Aleks Vangjelofski

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