Sushi: le 6 Cose che Non Sai sul piatto degli Dei

 Sushi: le 6 Cose che Non Sai sul piatto degli Dei

Il sushi è diventato per molti fonte di gioia incredibile, oltre che una vera e propria droga. E’ risaputo che consumarne in quantità industriale, fino a star male, maledicendo noi stessi per aver raggiunto le sembianze dell’omino Michelin, ci fa stare incredibilmente bene.

Omino sushi

Al sushi puoi andarci con la tua migliore amica, con la persona che ti piace, con il tuo spacciatore di appunti personale.

Ogni occasione è buona per intingere quel formidabile impasto di riso e pesce in litri e litri di soia.

Ma siamo sicuri di sapere proprio tutti su questa cibo?

Cose che non sai sul sushi

1. Da dove viene il sushi?

Probabilmente risponderesti Giappone e sbaglieresti (mi spiace, devi tornare al prossimo appello).

Il sushi infatti viene dalla Cina ed è stato introdotto in Giappone soltanto nell’ottavo secolo. Ole Mouritsen, un biofisico danese, ha scoperto che in origine altro non era che un modo per conservare il pesce in mancanza dei frigoriferi.

Per farlo ha studiato questa pietanza per tutta la sua vita.

Sì, tu hai gli esami da 9 CFU e lui studiava il sushi.

2. L’inganno del Wasabi

Il Wasabi è quella sostanza verdastra che divide gli amanti del sushi in:

  • Lo adoro, lo spalmerei ovunque, anche sul codice civile
  • Lo userei solo per uccidere il mio peggior nemico, che poi è l’assistente del professore

Ciò che non sai è che quello che trovi nei ristoranti in Italia non è Wasabi bensì rafano colorato di verde.

Il vero Wasabi si ottiene da una rarissima radice e, come potrai facilmente immaginare, è costosissimo.

3. Attenzione ai nomi

C’è ancora gente che nel 2018 non ha imparato i nomi dei vari pezzi di sushi.

Un vero crimine contro l’umanità.

Soprattutto perché queste persone sono dedite a fare decine di noiose domande a noi sushidipendenti, impedendoci di concentrarci adeguatamente su ciò che conta davvero nella vita: prendere nota dei numeri dei piatti da ordinare.

E allora facciamo un piccolo ripasso:

  • Il Sashimi è SOLO pesce crudo. Semplice pesce curdo. Semplice e dannatamente buono.Per intenderci il sashimi è quello che viene sempre limitato nei menù, nonché il classico piatto da “Sono pieno come un capodoglio ma un altro sashimi salmone lo ordino và
  • Il Nigiri è riso con pesce.Quello che i dilettanti sbrandellano nella vaschettina di soia causando imbarazzo e disonore eterno sull’intero tavolo.
  • I Maki sono a base di riso e vari ingredienti: pesce, alghe, vegetali o uova, personalmente ne ho visti anche con mozzarella, giuro.Il ripieno può essere crudo, cotto o marinato mentre all’esterno sono spesso arrotolati in una striscia di alga.

Se non l’hai ancora fatto dai un’occhiata all’articolo a i 5 imbarazzanti personaggi da All you can eat

4. Educazioni e Galanteria al sushi

Una volta usate, le bacchette vanno riposte sul tavolo, sul loro supporto, mai nel piatto. Intingere il sushi nella soia è un procedimento delicato, bisogna immergerlo poco per volta e dalla parte del pesce, in modo da non ungere il riso.

E udite udite: nella cucina originale soia e wasabi non si mischiano. DICIAMO BASTA AI MISCUGLI!

5. A cosa serve lo Zenzero?

Quei pezzettini bianchi che odorano di detersivo per i piatti e che spesso vi trovate davanti hanno un nome: Zenzero.

A cosa serve lo zenzero? Semplice.

Aiuta a pulire il palato fra due diversi piatti di sushi.

6.Tutti i tonni sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri


Ci sono varie parti del tonno che possono essere servite. Tre sono le principali: l’akami è il più magro, scuro ed economico; il chutoro, più chiaro, mediamente costoso e grasso e l’otoro, extra grasso, rosa, dolce e particolarmente costoso.

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