Sanremo 2021: testi e curiosità delle 26 canzoni in gara
- Studente In Crisi
- 23 Febbraio 2021
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Sanremo 2021: abbiamo finalmente i testi delle canzoni!
Sanremo 2021 è alle porte. il Festivàl della canzone italiana è pronto a prendere il via dalla settimana prossima, precisamente dal 2 al 6 marzo. Cinque serate imperdibili e infinite (26 le canzoni in gara) che ci terranno compagnia fino a tarda notte. Nulla, però, può ostacolare la nostra sete di Sanremo! Noi veri sanremers siamo pronti a tutto.
È finalmente arrivato quel periodo dell’anno tanto atteso quanto desiderato, in cui tutti vestiamo i panni di critici musicali, esperti di look e make up e chi più ne ha più ne metta. La kermesse canora è giunta al suo 71° anniversario e quest’anno sarà un’edizione del tutto eccezionale che passerà alla storia, in primo luogo per la totale assenza di pubblico. Le restrizioni dettate dalla pandemia hanno costretto i vertici RAI a rinunciare al pubblico in sala, decisione presa tra mille discussioni e critiche.
Adesso, però, Sanremo 2021 sta arrivando per davvero e oggi su TV Sorrisi e Canzoni sono stati pubblicati i testi delle canzoni in gara. Ecco alcuni stralci dei pezzi di Sanremo 2021.
Prima di cominciare, ti consiglio di fare il nostro test Quale canzone di Sanremo descrive la tua sessione. Così, tanto per ricordarti che sei uno studente in crisi come me.
Indice dei contenuti
Sanremo 2021: i testi delle 26 canzoni in gara
Aiello – Ora
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei
Mi ricordavi di lui, ero fuori da poco
Ora ora ora ora
Te la ricordi ancora
Quella notte io e te
Sesso ibuprofene
Avevo il cuore malato
Ma tu non lo vedevi
Mi tenevo le pezze gelide dietro al petto
Ci tenevo a mostrarmi come un drago nel letto
Portatemi un ventilatore. Mucho calor con Aiello!
Annalisa – Dieci
E mi piace se esageri
Non ho tempo deciditi
Io però non ti aspetto
Mi ricordi di un libro che ho letto
E non deve andare così
Non fanno l’amore nei film
E forse non ritorno in me
Ma niente panico
Guarda come piove forte
Questo sabato
Annalisa ha una voce bellissima. Siamo molto curiosi di ascoltare questo pezzo!
Arisa – Potevi fare di più
A che serve cercare se non vuoi più trovare
A che serve volare se puoi solo cadere
A che serve dormire se non hai da sognare
Nella notte il silenzio fa troppo rumore
A che serve una rosa quando è piena di spine
Torno a casa e fa festa solamente il mio cane
Ora i nostri percorsi sono pieni di mine
Sto annegando ma tu non mi tendi la mano
A che serve un cammino senza avere una meta
Dare colpa al destino che ci taglia la strada
A che serve studiare se poi vuoi procrastinare? L’inno di tutti gli studenti in crisi.
Bugo – E invece si
Grazie ma io
Voglio immaginarmi che non ho sbagliato
E che il paradiso è il mio supermercato
Con la birra in saldo e il poster di Celentano
È meglio così
Voglio immaginarmi che anche un dittatore
S’innamora, vomita e poi si commuove
Che davvero non ci avranno mai capiti
E invece sì
Bugo è il vincitore morale di Sanremo 2020. Quest’anno si merita come minimo il podio!
Colapesce e Dimartino – Musica Leggerissima
Rimane in sottofondo
Dentro ai supermercati
La cantano i soldati
I figli alcolizzati
I preti progressisti
La senti nei quartieri
Assolati
Che rimbomba leggera
Si annida nei pensieri
In palestra
Tiene in piedi una festa
Anche di merda
Un testo forte. La melodia saprà reggerlo?
Coma_Cose – Fiamme negli occhi
Hai le fiamme negli occhi ed infatti
Se mi guardi mi bruci
Quando ti sto vicino sento
Che a volte perdo il baricentro
Galleggio in una vasca piena di risentimento
E tu sei il tostapane che ci cade dentro
Grattugio le tue lacrime
Ci salerò la pasta
Be’, raga, non lo so. Io vvb, sia chiaro, ma grattugio le tue lacrime mi lascia un po’ “meh”.
Ermal Meta – Un milioni di cose da dirti
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Ma questo sono io all’esame!!!!!
Extraliscio e Davide Toffolo – Bianca luce nera
Ora che conosci le carte
Ora che conosci il destino
Dimmi che c’è un treno che parte
Noi che ci sediamo vicino
E nessuno ci conosce
E non importa dove andiamo
Senza te
Io da solo qui morirei
Perché ho paura di camminare
Se perdo la tua luce bianca
Se perdo la tua luce nera
Un amore romantico e maturo. Il testo di Bianca luce nera incanta!
Fasma – Parlami
Dimmi come faccio a stare bene così
Nei miei giorni no tu sei l’unico sì
Tu che mi parlavi e mi parlavi di te
E come se parlassi e parlassi di me
Quegli sguardi e quelle smorfie io le ho prese da te
Il modo in cui ora gridi tu l’hai preso da me
E sei tu che mi ringrazi
Ma grazie di che
Grazie a te ho tirato fuori il meglio di me
Canzone d’amore per Fasma, che tenero.
Francesca Michielin e Fedez – Chiamami per nome
Prima prosciughiamo il mare
Poi versiamo lacrime
Per poterlo ricolmare
Le promesse erano mille mille
Ma nel cuore sento spille spille
Prova a toglierle tu baby tu baby
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
Le aspettative sono altissime per questo duo: non deludeteci!
Francesco Renga – Quando trovo te
Sei lo stupore atteso, un desiderio
La verità in un mondo immaginario
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Renga è il solito rubacuori. E chi può resistergli in fondo?
Fulminacci – Santa Marinella
Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto
Quanto vuoi per tutto questo?
Non cercarmi mai però incontriamoci
Prima o poi senza volerlo
Al reparto dei superalcolici
Che ci fai? Scaldo l’inverno
Ragazzi, si capisce che questa pandemia ci ha segnati nel profondo dal numero di citazioni di supermercati in questi testi. È da un anno che si esce solo all’iper e si vede!
Gaia – Cuore amaro
Il mio cuore è amaro
È un disordine raro
Sa di un giorno lontano questo cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Anche se mi resta
Sulla pelle l’ultima
Goccia di tempesta
Ormai non mi interessa
Quanta saudade in questa ragazza: la amo.
Ghemon – Momento perfetto
Un flusso di energia mi attraversa
Mi sta mandando fuori di testa
Sto caricando l’aria di elettricità
Ho aspettato in silenzio e con calma
Ma ora mi è venuta voglia di urlare
Sono convinto che questa sia
L’ora mia, il momento perfetto per me
Un nuovo Ghemon, più carico ed energico. Ci piace!
Gio Evan – Arnica
Sognare ad occhi aperti
L’estate senza soldi
L’ansia degli esami
Ma che festa il giorno dopo
La faccia di mio padre
Quando andava a lavoro
Le volte in cui pensiamo che andrà tutto male
I viaggi con chi ami
Sì ma i sogni a puttane
Eccallà, lo sapevo che l’ansia per gli esami sarebbe arrivata prima o poi a Sanremo!
Irama – La genesi del tuo colore
Ci vestiremo di vertigini
Mentre un grido esploderà
Come la vita quando viene
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Scorderai il dolore
Cambierai il tuo nome
Praticamente il testo è tutto così. Un po’ monotono. Per il momento è un “ni”, ma Irama ci stupisce sempre, quindi siamo fiduciosi.
La rappresentante di lista – Amare
Ogni volta che stai bene
Ho su di me
Un desiderio profondo
Ho dentro me
Tutti i sogni del mondo
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
Parlare senza dire niente
Come il sole, mi consolerà
Secondo me questo sarà una piccola perla, come tutte le canzoni del duo. Speriamo in una melodia poco sanremese e in un sound più riconoscibile.
Lo Stato sociale – Combat Pop
Credevi fosse amore
E invece era un coglione,
Sbaglia anche il migliore, ma con stile!
Questo è combat pop,
Mica rock’n’roll.
Un testo non proprio profondo e toccante, ma ce lo aspettavamo da Lo Stato sociale ed è così ci piace.
Madame – Voce
Non so se
Ti ricordi di me
Quanto bello abbracciarti
Che mi mancavi tanto
Sarà bello abbracciarti
Dirti mi sei mancata
In un bosco di me
Tutto il testo così. Però Madame è Madame, ci aspettiamo un bel colpo di scena.
Malika Ayane – Ti piaci così
Lo senti che tremi
A che serve resistere
Ti desideri e vuoi scegliere
Cosa muovere, quando spingere
E ti piace sì
Ti piace così
E ti piace com’è
Una Malika audace nelle parole. Lei ha una voce stupenda e una classe che incanta. Non vediamo l’ora di vederla di nuovo all’Ariston.
Maneskin – Zitti e buoni
Fuori gli attori
Vi conviene toccarvi i coglioni
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo’ li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa mamma se sto sempre fuori, ma
Sono fuori di testa ma diverso da loro
I Maneskin non le mandano a dire. Ma loro sono così: eccentrici e irriverenti. Un mix perfetto che sul palco fa scintille.
Max Gazzè – Il farmacista
Amore
Mio,
Ti dirò come
Si starà
Senza
Il pesante
Tuo brusio
Da conferenza
Che mi rompe
L’anima!
Quanto ci era mancato Gazzè! E quanto ci piacerà vedere un artista del suo calibro in questo Sanremo 2021!
Noemi – Glicine
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Scommetto che
Ora non prendi più
L’abitudine di far
Sempre come vuoi tu.
Bentornata Noemi. Cantaci la vita come solo tu sai fare.
Orietta Berti – Quando ti sei innamorato
Quando ti sei innamorato, perduto
Da allora niente è cambiato.
Quando mi hai detto “ti amo”, confuso
Dicesti non vado lontano, io resto con te.
La senti e già lo sai che brucia dentro
L’amore che mi dai è quello che vorrei.
La rappresentante del bel canto tutto italiano. Orietta nazionale è una forza della natura. Il brano è 100% sanremese, ben fatto!
Random – Torno da te
Cercami e mi troverai
Dentro le note che mai scriverei
È solo il tempo che scriverà il resto
Che cambia se siamo diversi dal resto
Quando giri intorno a me
Torno a te
Abbiamo imparato a conoscere Random ad Amici di Maria De Filippi. Il ragazzo ha stoffa, farà strada.
Willie Peyote – Mai dire mai (la locura)
Le major ti fanno un contratto se azzecchi il balletto e fai boom su Tik-tok
Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell’hype
Non si vendono più i dischi tanto c’è Spotify
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell’hype
Non ti servono i programmi se il consenso ce l’hai
Una critica irriverente ai tempi moderni, al panorama musicale e alla politica. Willie Peyote graffia e lo sa fare bene. Papabile vincitore del premio della critica?
Pochi giorni ancora e potremo ascoltare tutti i brani sul palco del Teatro Ariston. Sanremo 2021 si prospetta essere uno spettacolo unico e noi siamo curiosissimi di vederlo!
Fateci sapere nei commenti per chi fate il tifo!
Perché Sanremo è Sanremo.